Il pavimento pelvico è un complesso sistema anatomico e funzionale di muscoli e ligamenti che ha la funzione di garantire la statica pelvica, ossia la corretta posizione degli organi pelvici ( utero, retto, vescica e uretra) nella propria posiziona naturale, il suo indebolimento, può causare il cedimento degli organi pelvici.
Quasi un quarto della popolazione femminile soffre di disturbi del pavimento pelvico, con significative ripercussioni sul benessere fisico e psichico della persona. E’ importante dunque prevenire questi disturbi, riconoscerli quando si presentano e rivolgersi con fiducia ai professionisti per la cura.
I disturbi più comuni sono : Incontinenza urinaria, da sforzo o da urgenza, Prolasso degli organi pelvici, Incontinenza fecale, a feci o gas, difficoltà o impossibilità ad avere rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, dolori vulvari.
Tali disturbi possono interessare anche le donne più giovani.
La prevenzione e la riabilitazione sono indispensabili per aiutare le donne di tutte le età a contenere l’indebolimento del pavimento pelvico.
Attraverso un programma di “ rieducazione” l’obiettivo è quello di favorire il corretto utilizzo del pavimento pelvico, rafforzando con esercizi specifici e strumenti all’avanguardia, la muscolatura danneggiata, e con l’utilizzo della tecnologia Laser Co2 Frazionato, agire sul tessuto connettivo per ridare vigore, elasticità e resistenza ai tessuti e alle mucose.
Importante è poi lo stile di vita della donna, il controllo del peso, l’attività fisica, il tipo di alimentazione evitare il consumo di alcol ed il fumo.
La riabilitazione del pavimento pelvico consiste in un insieme di tecniche di tipo conservativo, che hanno lo scopo di attenuare o risolvere i segni e sintomi derivanti dalle disfunzioni della muscolatura del pavimento pelvico, con una nulla o minima azione invasiva.
QUALI SONO LE INDICAZIONI DELLA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO:
Ginecologia: prolasso uterino, cistocele, enterocele, rettocele, esiti di isterectomia o chirurugia vaginale, prevenzione e trattamento dell’incontinenza postpartum.
Urologia: prevenzione e trattamento dell’incontinenza urinaria da urgenza e da sforzo, dolore pelvi-perineale, sindrome della vescica dolorosa, cistiti recidivanti.
Colon-proctologia: prevenzione e trattamento dell’incontinenza fecale, della stipsi e del prolasso.
Sessuologia: vulvodinia e vestibolodinia, vaginismo, anorgasmia femminile, disfunzioni erettili, eiaculazione precoce
QUALI SONO LE TECNICHE DI CUI SI AVVALE LA RIABILITAZIONE DELPAVIMENTO PELVICO
• La Chinesiterapia o ginnastica perineale: consiste nell’esecuzione di una serie di esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico, al fine di facilitarne la presa di coscienza e di rinforzare il sistema di sostegno degli organi pelvici
• Il Biofeedback: consiste nell’impiego di un’apparecchiatura in grado di registrare una contrazione o un rilassamento muscolare che potrebbero non essere percepiti e rimandarle come segnale visivo o sonoro, al fine di rieducare al controllo della contrazione muscolare
• L’ Elettrostimolazione funzionale (SEF):indicato nei casi in cui i muscoli non riescono ad essere contratti volontariamente ed in modo adeguato
Oltre a queste tecniche che prevedono l’utilizzo attivo e/o passivo della muscolatura esistono anche delle norme comportamentali, delle abitudini che, a seconda del problema, vanno in qualche modo modificate.
La riabilitazione del pavimento pelvico vede la combinazione di trattamenti “Passivi” eseguiti con strumentazione adeguata e sempre più all’avanguardia, per dare tono e rinforzo alla muscolatura indebolita , ed a trattamenti “Attivi” in cui il ruolo del riabilitatore è fondamentale per ricreare quel circuito “ memoria” che non il tempo o per le patologie, è andato perduto.
Presso il nostro Centro Pelvi “ NUOVA LUNA” si esegue un incontro gratuito con la ginecologa e la riabilitatrice, si fissano in accordo con la paziente, gli obiettivi da raggiungere e si imposta un programma riabilitativo.
Il programma riabilitativo, a seconda delle diverse situazioni, potrà avvalersi della combinazione di trattamenti “attivi” e “passivi”, oltre che all’utilizzo di nuove tecnologie sempre più all’avanguardia in campo uroginecologico come il Laser Vaginale CO2 Frazionato e la innovazione in termini di stimolo della muscolatura con campi elettromagnetici focalizzati ad alta intensità – HIEFT.
